Giovanni Ronci

Giovanni Ronci

Iscritto al Registro Nazionale AIGAE, Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche Tessera N° LA389 operante nel settore in base alla Legge 4/2013.

Professione: CEO, Guida Ambientale Escursionistica, Sommelier

In poche parole: Caparbio, generoso, allegro, diretto, curioso e amante dell’avventura.

Nel tempo libero: Mi dedico alla mia libertà.

Se dovessi vivere in un’altra nazione: Il Portogallo, paese dal clima meraviglioso, con paesaggi ricchi di particolarità in una natura selvaggia e spesso ancora intatta.

Perché ho deciso di diventare Guida AIGAE: Era nell’evoluzione della mia vita, nato in un paese di montagna sono sempre andato per sentieri, finché ho deciso condividere questa mia passione con gli altri.

Cosa non manca mai nel mio zaino: Una bottiglia di buon vino da condividere in compagnia.

Cosa faccio appena torno da un’escursione: Mi rilasso

Se fossi un albero: sarei un  Castagno, l’albero della mia infanzia dove andavo ad arrampicarmi con gli amici, longevo dall’aspetto monumentale sempre presente nella vita di famiglia, dallo scoppiettio nel focolare fino alle caldarroste.

Il mio vino preferito: Sauvignon Pier Vie di Romans

Luogo di escursione preferito: Il sentiero 666 che da Passo Gardena attraverso la Val Setus arriva al rifugio Cavazza al Pisciadù sul Gruppo del Sella, Dolomiti Val Gardena, incantevole.

Emanuela

Emanuela Testa

Iscritta al Registro Nazionale AIGAE, Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche Tessera N° LA614, operante nel settore in base alla Legge 4/2013.

Professione: Architetto e Guida Ambientale Escursionistica.

Colore preferito: viola

In poche parole: Tenace, creativa, paziente anche se non troppo, coraggiosa, amante della libertà.

Nel tempo libero: Mi piace camminare, gironzolare in libreria, giocare a terra con Anna, la mia nipotina, leggere.

La canzone che ‘devo’ cantare mentre la ascolto: Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte di Gianni Morandi

Se dovessi vivere in un’altra nazione: La Spagna, Barcellona, dove è sempre il momento giusto per fare qualcosa.

Perché ho deciso di diventare Guida AIGAE: Ho iniziato a camminare su invito di un’amica, apprezzando la bellezza della natura e del vedere le cose dall’alto. Poi Giovanni, il Presidente dell’Associazione e Guida AIGAE, mi ha trasmetto pian piano la passione e il piacere di condividere questo con gli altri. Che bello creare una giornata in ogni dettaglio e farne partecipe gli altri.

Cosa non manca mai nel mio zaino: Il mio fischietto di legno con intagliata una marmotta, una fascia per i capelli ribelli, il guscio per la pioggia e un termos di caffè!

Cosa faccio appena torno da un’escursione: Doccia bollente e una pizza fiori di zucca e alici.

Se fossi un albero: sarei una mimosa, mi piace quell’esplosione di colore che preannuncia la primavera.

Il mio vino preferito: ‘A’ Rosato Fattoria Aldobrandesca – Antinori 2020

Luogo di escursione preferito: Il Monte Tarino. La mia prima montagna con GoTrekK, bellissima, panoramica, dove si vede tutto dall’altro, come piace a me! 

Lorenza

Lorenza Spirito

Iscritta al Registro Nazionale AIGAE, Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche Tessera N° LA 629 operante nel settore in base alla Legge 4/2013.

Soprannome: Lolla

Professione: Ricercatrice di Scienze Forestali presso il DIBAF dell’Università della Tuscia di Viterbo.

Colore preferito: blu

In poche parole: riservata, sognatrice, paziente, originale e iperattiva.

Nel tempo libero: ho praticato per tanti anni pallacanestro al livello agonistico, ora faccio sport all’aria aperta: trekking, running, mountain bike.

La canzone che ‘devo’ cantare quando la ascolto: ce ne sono molte, ma…. “Non c’è” di Laura Pausini è la mia preferita. Mi ricorda l’infanzia e i lunghi viaggi in macchina con mamma e papà per arrivare sulle Dolomiti, ogni estate.

Se dovessi vivere in un’altra nazione: l’Irlanda. Le sue colline verdi, i suoi splendidi panorami e la popolazione accogliente mi hanno stregato.

La mia citazione preferita: Il vero Viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’ avere occhi nuovi (Marcel Proust)

Perché ho deciso di diventare Guida AIGAE: forse era scritto nei geni… Mio papà è sempre stato il “capitano” del nostro gruppo vacanze in montagna. Ogni giorno programmava le escursioni e ci conduceva lungo i sentieri delle Dolomiti. Seguendo le sue orme e aggiungendo la mia passione per la natura e per i boschi, ho deciso di intraprendere questa “carriera”; vedere il mio gruppo a fine escursione felice e soddisfatto rimane sempre una delle gratificazioni più grandi.

Cosa non manca mai nel mio zaino: un coltellino svizzero, un cannocchiale e un termos di caffè!

Cosa faccio appena torno da un’escursione: una bella doccia calda lunghissima, ordino una pizza e subito riguardo tutte le foto della giornata.

Se fossi un albero: sarei un larice, una conifera diversa dalle altre perchè l’unica che perde le foglie nel periodo invernale. In autunno assume un colore giallo vivo che lo fa risaltare nelle valli alpine. Mauro Corona nel suo “Voci dal bosco” lo descrive così: “Il larice è un albero onesto, generoso e dal portamento ottocentesco. In lui si sposano forma e sostanza. Potresti affidargli nella più completa tranquillità i tuoi beni con la certezza che verrebbero non solo conservati con scrupolo e attenzione, ma anche restituiti. Non cerca tuttavia di imporsi e ti viene in aiuto solo su tua specifica richiesta. La sua vita è lassù, in costa alla montagna, sentinella affettuosa dei suoi fratelli uomini”. Ed io in questa descrizione mi ci rivedo molto.

Vino preferito: Ribolla Gialla

Luogo di escursione preferito: il Lago di Vico. Al primo incontro è stato un colpo di fulmine. Un luogo che è stato sia rifugio per i momenti un po’ “no”, sia luogo di relax e scoperta.